++BARACK HUSSEIN OBAMA JR ELETTO 44° PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI D'AMERICA++ CADE ANCHE LA VIRGINIA ++ OHIO AD OBAMA - PENNSYLVANIA: NETTA VITTORIA DEM ++VOTO POPOLARE: OBAMA 51 - MCCAIN 48 ++VOTO LATINOS: 60% AD OBAMA ++CNN/FOX: SOUTH CAROLINA A MCCAIN ++CNN: ARIZONA TOO CLOSE TO CALL++ CBS CHIAMA VITTORIA DI OBAMA IN VIRGINIA, ABC DA' LIEVE VANTAGGIO A MCCAIN ++CNN: OBAMA WINNER IN VERMONT, MCCAIN IN KENTUCKY++ ABC: AFFLUENZA AFRO AL 13% - EXIT POLL: CNN, KENTUCKY A MCCAIN CON IL 61% - FOX: INDIANA A MCCAIN CON IL 54%"

04/11/08

Liveblogging: la notte del giudizio

08.51 CNN: MONTANA VERSO MCCAIN, MISSOURI PARI
08.43 AGGIORNAMENTO EV: Obama 338 - McCain 160
05.52 ATTUALE SITUAZIONE EV: Obama 338 - McCain 155
05.50
Bene, chiudiamo qui il lunghissimo live: grazie ai tantissimi che hanno seguito questo blog e a presto!
05.38 A Chicago suonano le note dell'Inno nazionale degli Stati Uniti
05.36
Un "reverendo" sta presentando Obama...discorso da delirio
05.29
"Nothing is inevitable. We are americans, and we never give up, we never quit. We never hide from history, we make history"

05.28
McCain: "In giorni come questo so cosa vuol dire essere americani"

05.25
McCain loda Sarah Palin, che sorride commossa

05.24
La folla di Phoenix urla il coro: "John McCain! John McCain!"

05.23
McCain: "la colpa della sconfitta è mia, non vostra"

05.22
McCain: "nonostante le divergenze, siamo entrambi americani"
05.22
McCain: "Chiedo a tutti gli americani di sostenere il Presidente"
05.21
McCain: "sua nonna sarebbe stata orgogliosa del grand'uomo che ha cresciuto"
05.20
McCain: "Obama Presidente del Paese che tutti amiamo"
05.19
John McCain commosso rende onore al vincitore
05.19
McCain: "voto storico per la comunità afro-americana, me ne rendo conto"
05.18 McCain e Palin insieme sul palco a Phoenix
05.13
John McCain ha chiamato Obama per congratularsi
05.00 ++CNN: OBAMA ELETTO PRESIDENTE++
04.58 CNN: VIRGINIA A OBAMA
04.54
Sta cadendo pure l'Indiana: Obama +1 (scrutinate 93%)
04.51
Nota di colore/2: in Kenya è stato sacrificato un toro in onore di Barak
04.49
Nota di colore: scorgiamo una sagoma di Obama all'Hotel Excelsior di Roma
04.42 ++ IMMINENTE DISCORSO DI MCCAIN ++
04.38
Secondo la Fox, pure il Montana va verso Obama
04.33
Il 60% dei voti dei latinos sarebbe andato ad Obama
04.28
Ci eravamo dimenticati del Missouri, che tanto c'aveva fatto penare: Mc+2
04.26 North Carolina, torna in vantaggio McCain (3mila voti)
04.24 CNN: MISSISSIPPI A MCCAIN
04.21 CNN: TEXAS A MCCAIN
04.19 Previsione mia personale: Obama avrà 334 EV, McCain 204
04.16
Florida, 67% scrutinio: Obama +3
04.13
Ohio, 33% scrutinio: Obama +6
04.12
Virginia, 86% scrutinio: Obama +1
04.11
Pennsylvania, 52% scrutinio: Obama 60% (incredibile!)
04.00 CNN: IOWA A OBAMA, KANSAS E UTAH A MCCAIN
03.51 FLORIDA: Obama 50 - McCain 48
03.43
North Carolina, 54% scrutinio: Obama +2
03.40
McCain verso la sconfitta in Virginia, Colorado e North Carolina
03.35 ++CNN: OHIO A OBAMA ++
03.34 NEBRASKA A MCCAIN
03.29
Ci avviamo verso la vittoria di Obama: se vince l'Ohio e perde la Florida, è già a 277.
03.24 OHIO VERSO OBAMA
03.24 CNN: WEST VIRGINIA A MCCAIN
03.17
Virginia, scrutinio 58%: lieve vantaggio di McCain
03.12 ++FOX: OHIO A OBAMA++
03.09
Texas verso McCain
03.00 MICHIGAN, MINNESOTA, ILLINOIS, WISCONSIN A OBAMA
03.00 NORTH DAKOTA E WYOMING A MCCAIN
02.41 ++PENNSYLVANIA A OBAMA++
02.38 CNN: ALABAMA A MCCAIN
02.31 OHIO VERSO OBAMA
02.28
Note di colore: Texas, scrutinio 1%, vantaggio Obama
02.10
Florida, scrutinio 24%: Obama +8
02.08
NBC/ABC: Pennsylvania a Obama
02.00 CNN: TENNESSEE E OKLAHOMA A MCCAIN
02.00 CNN: CONNECTICUT, MARYLAND, DC, MAINE A OBAMA
02.00 DELAWARE, MASSACHUSSETTS, NEW JERSEY A OBAMA
01.55 ++FOX/CNN: SOUTH CAROLINA A MCCAIN++
01.48 CNN: VOTO POPOLARE, Obama 51% - McCain 48%
01.46
North Carolina, primi voti: Obama 50 - McCain 49
01.42
1/3 dei voti scrutinati della Florida arriva dalla Contea di Orange (Dem)
01.40 OHIO TOO CLOSE TO CALL
01.37 ++FOX: WEST VIRGINIA A MCCAIN ++
01.36
Corradino Mineo si esalta per un Obama +14 in Florida (scrutinio 1%)
01.32 ++ CNN: GEORGIA A MCCAIN CON IL 70%++
01.30 Virginia, scrutinio 3%: McCain al 56%
01.27 Cnn: Florida verso McCain
01.27 +CNN: MCCAIN AVANTI IN GEORGIA+
01.24 +CNN: VIRGINIA, TENDENZA FAVOREVOLE A MCCAIN+
01.14 +FOX: VANTAGGIO DI OBAMA IN VIRGINIA E INDIANA+
01.14 ++ ABC: VANTAGGIO DI MCCAIN IN VIRGINIA++
01.11 ++ CBS: VIRGINIA A OBAMA ++
01.00 ++ CNN: KENTUCKY A MCCAIN ++
01.00 ++ CNN: VERMONT A OBAMA ++
00.50 ++ ABC: AFFLUENZA AFROAMERICANI AL 13% ++
00.48 NEW HAMPSHIRE: Proiezioni, OBAMA 67%
00.45 15 MINUTI AGLI EXIT POLL UFFICIALI
00.36
Indiana: McCain ha recuperato
00.32 INDIANA, 1% SCRUTINIO: OBAMA AL 55%
00.28 PROIEZIONI SU DATI VERI: KENTUCKY, MCCAIN 62%
00.25
Borrelli: "l'Ohio sarebbe too close to call"
00.22 CNN: KENTUCKY A MCCAIN, 61%
00.20 FOX: Obama +19 in Virginia
00.19 FOX: McCain +10 in Indiana
00.14
Chiusi i primi seggi in Indiana e Kentucky
00.08
Indiscrezioni stampa: Valanga democratica al Senato (58 seggi)
00.05
+EXIT POLL GAWKER: OBAMA +2 IN VIRGINIA+
00.03 +EXIT POLL GAWKER: OBAMA +4 IN PENNSYLVANIA+
00.01 +FOX NEWS: INDIANA A MCCAIN CON IL 54%+
23.57
liveblogging di a.man.
23.52
DRUDGE REPORT: OBAMA +15 IN PENNSYLVANIA
23.47 +EXIT POLL: OBAMA AVANTI IN VIRGINIA, MCCAIN IN OHIO+
23.41
Carlo Rossella: "i primi dati confermerebbero tendenza pro-Obama"
23.41
++Exit polls degli insider: Obama sarebbe in vantaggio in Indiana ++
23.39
Consegnati ai media americani gli exit polls.
23.37
NEW HAMPSHIRE: richiamati d'urgenza volontari pro-Obama
23.31
Borrelli: "il dato reale verso le 2-3 di stanotte"
23.08 Notizie succose: "MINNESOTA CLOSER?"


Siamo pronti per immergerci nella Notte del giudizio, la notte che consegnerà al Mondo il 44° Presidente degli Stati Uniti d'America.
Dati, notizie, rumors. Tutto per sapere ogni cosa della Electoral Night 2008.

Benvenuti.

Sondaggi nazionali/ la nostra media

E alla fine Obama disse: "vincerò"

MAURIZIO MOLINARI, La Stampa
Barack Obama sente arrivare la vittoria ma la vuole talmente massiccia da far nascere dalle urne una nuova coalizione americana capace di «unire la nazione divisa da George W. Bush». I comizi delle ultime 24 ore si svolgono negli Stati repubblicani dove vincere è più difficile e dunque è più importante per archiviare le spaccature ideologiche fra conservatori e liberal del 2000 e 2004: Ohio, Florida, North Carolina, Virginia e, ultima tappa questa mattina, Indianapolis, la metropoli dello Stato dell’Indiana a mezzora di macchina da Bloomington, la cittadina dove si sta riorganizzando il Ku Klux Klan. CONTINUA

L'ultima battaglia di John: "Vincerò io!"

MARCELLO FOA, Il Giornale
Ha i capelli bianchi, ma lo spirito di un ragazzino. E un fisico bestiale. Ieri mattina all’alba John McCain era il primo nella hall dell’albergo pronto per lo sprint finale. Massacrante. Sette comizi in sette Stati diversi. Ha iniziato in Florida poi è andato in Tennessee, Pennsylvania, Indiana, New Mexico, Nevada e intorno a mezzanotte era atteso in Arizona, per l’ultimo indispensabile saluto agli elettori del suo Stato che negli ultimi giorni si erano mostrati sensibili al richiamo di Barack Obama. CONTINUA

03/11/08

L'ora della verità

Lo sforzo finale di McCain

CHRISTIAN ROCCA, Il Foglio
A due giorni dalle elezioni presidenziali – con i sondaggi che continuano a minacciare una débâcle, tranne uno Zogby che dà addirittura John McCain avanti di un punto – il manager della campagna elettorale di John McCain ha scritto un memorandum dal titolo “The Final Push - The State of the Campaign” per spiegare che in queste ultime ore il suo candidato sta recuperando e che, al contrario di chi lo considera già sconfitto, ha buone possibilità di farcela, martedì notte. Il fronte Obama sostiene l’esatto contrario e ieri, a dimostrazione che il candidato democratico è competitivo ovunque, ha cominciato a comprare spot televisivi in stati tradizionalmente repubblicani, come il Nord Dakota, la Georgia e addirittura l’Arizona, lo stato di McCain. CONTINUA

Virginia, dove si dicono le bugie ai sondaggisti

GIUSEPPE DE BELLIS, Il Giornale
Ci vuole poco per mentire al telefono. «Pronto. Lei per chi voterà il 4 novembre, per Obama o per McCain?». I sondaggi in Virginia s’aggiornano ogni sei ore perché c’è qualcosa che non torna. Strano, dicono tutti. L’incubo dei democratici è la bugia che corre sul filo, da un capo all’altro, tra il call center che compone il prefisso 703 di Alexandria e l’elettore che risponde. «Obama, Obama, Obama». Il 52 per cento va a lui, il 45 a McCain. Sette punti. Troppi. Così tanti che neanche lo staff del senatore dell’Illinois si fida: il sospetto è che qui la gente menta. CONTINUA

Caccia agli indecisi negli Stati ancora in bilico

MAURIZIO MOLINARI, La Stampa
Lotta all’ultimo voto in Ohio e Pennsylvania. A 48 ore dal voto Barack Obama e John McCain concentrano sforzi personali e risorse economiche nei due Stati che entrambi considerano decisivi per l’assegnazione della Casa Bianca. Il candidato democratico, assieme alla moglie Michelle, fa tre tappe in Ohio in meno di dieci ore. Ovunque folle straripanti: 60 mila persone al mattino Columbus, oltre centomila nel pomeriggio Cleveland, 50 mila la sera a Cincinnati. «Uniamoci e saremo in grado di sconfiggere le lobby che non vogliono cambiare lo status quo» dice Obama che identifica McCain con «i gruppi di interesse sostenuti da Dick Cheney». Barack punta sulla rabbia sociale della classe media colpita dalla crisi economica: «Se volete un altro Cheney, un altro Bush, se volete aiutare i lobbisti, scegliere McCain». CONTINUA